vuoto a perdere

Sei registrato? 
 


Resta aggiornato
Se vuoi ricevere una eMail di riepilogo delle novità
(frequenza max settimanale)


 
Antispamming. Inserisci il codice



ISBN 9788867559756
Ultima versione
1.0 del 22/05/2013
Tipologia: Novità

Solo 3.99€!
 



Vuoto a perdere è il solito libro sul caso Moro?
Ascolta cosa ne pensa Giovanni Pellegrino
(Presidente della Commissione Stragi dal 1994 al 2001)


Documento inedito

 
Nel libro ho pubblicato la testimonianza di un collaboratore dell'ufficio in via Fani 109 di cui parla il Sig. Barbaro. Dal suo racconto emergono degli elementi nuovi sui quali nessuno ha ancora fatto chiarezza.
Sarebbe interessante poter approfondire con i protagonisti > leggi <


 

Documenti  

 

  Approfondimento 

 

  Documentario 

 

  Evento 

 

  Giudiziario 

 

  Presentazione 

 

  Stampa 

 

  Trasmissione 

   
   
   

 
Giannino Guiso morto, addio all’avvocato che difese Bettino Craxi e Renato Curcio
31/03/2015 - Il Fatto Quotidiano - Redazione  
(0)


Giannino Guiso morto, addio all’avvocato che difese Bettino Craxi e Renato Curcio
Per conto del Psi, durante i giorni del sequestro di Aldo Moro, avviò un tentativo di trattativa con i brigatisti coinvolti nel processo al nucleo storico del Br, che era in corso a Torino, per liberare il segretario della Dc

È stato difensore di Bettino Craxi, Graziano Mesina e anche Paolo Pillitteri. L’avvocato Giannino Guiso, 82 anni, è morto ieri a Milano all’ospedale San Giuseppe dove era ricoverato da qualche giorno. L’avvocato di origini sarde, che ancora qualche settimana fa era al Palazzo di Giustizia milanese, non solo aveva difeso, con il collega Enzo Lo Giudice l’allora segretario del Psi ed ex presidente del Consiglio, del quale era anche amico, ma anche di una serie di politici indagati durante la stagione di Mani Pulite. Quando Craxi morì, nel gennaio del 2000, celebre fu la sua frase: “La storia giudicherà chi ha tentato di giudicarlo”.

Prima ancora, durante gli anni di piombo era stato l’avvocato di Renato Curcio e di altri brigatisti. Per conto del Psi, durante i giorni del sequestro di Aldo Moro, avviò un tentativo di trattativa con i brigatisti coinvolti nel processo al nucleo storico del Br, che era in corso a Torino, per liberare l’allora presidente della Dc. Inoltre ha difeso Mesina, ex ‘primula rossa” del banditismo sardo. L’addio a Guiso verrà dato mercoledì primo aprile all’ospedale San Giuseppe di Milano nella chiesa interna verrà celebrato il funerale. Pubblicità

“Giannino Guiso è stato un uomo coraggioso – dice Stefania Craxi – le cui vicende professionali si sono ripetutamente incrociate con le pagine più buie della storia di questo Paese. Dal caso Moro fine all’infausta stagione di Tangentopoli, Giannino, ha sempre avuto come bussola del suo agire una visione alta e profonda del diritto, all’insegna della difesa delle garanzie dell’individuo e del giusto processo. Non potrò mai dimenticare la partecipazione umana e professionale con cui seguì le vicende giudiziarie di Craxi, nei cui procedimenti tentò vanamente di far valere le ragioni del diritto innanzi a ‘tribunali speciali‘ che inauguravano la stagione dei processi mediatici. Con Giannino viene a mancare un grande giurista, un amico ed un compagno”.

“L’avvocato Giannino Guiso è stato uno dei protagonisti del tentativo di salvare la vita di Aldo Moro. A questo fine – racconta Gero Grassi, vice presidente dei deputati del Pd e componente della Commissione parlare d’inchiesta sul sequestro e la morte di Aldo Moro – mise a disposizione le sue competenze e i suoi rapporti. Se il suo impegno fosse stato davvero sostenuto dalla politica del tempo, forse Moro non sarebbe stato assassinato ed oggi non saremmo qui a cercare le tante verità negate della vicenda. Insieme al cordoglio per la sua scomparsa, esprimiamo anche il rammarico per non avere avuto il tempo di ascoltare le sue parole in Commissione Moro“.

Redazione (31 marzo 2015, Il Fatto Quotidiano)

 

       

 

Vuotoaperdere.org - Copyright (C) 2007, 2014 - Manlio Castronuovo