"Bisogna acquisire l'audio dell'intervista a
Raffaele Fiore" la richiesta del figlio di una delle vittime di Via Fani
A chi fa ancora paura il fantasma di Aldo
Moro? La domanda è d'obbligo
Non solo la versione cartacea, ma anche la registrazione audio
dell'intervista rilasciata al settimanale 'Oggì dall'ex br Raffaele Fiore a
proposito dei fatti del 16 marzo 1978 quando in via Fani, fu sequestrato il
presidente della Dc Aldo Moro ed uccisi gli uomini della sua scorta.
È quanto chiesto dal figlio di una delle vittime della strage di via Fani,
con un'istanza depositata alla procura generale di Roma, che nei mesi scorsi ha
avocato la parte dell'inchiesta relativa alla presenza di una moto Honda in via
Fani.
L'istanza, preparata dall'avvocato Walter Biscotti, è stata depositata oggi
da Giovanni Ricci, figlio di Domenico, una delle cinque vittime dell'agguato Br.
Nell'intervista l'ex terrorista, condannato all'ergastolo e dal 1997 in libertà
condizionata, afferma, tra l'altro, che in via Fani «c'erano persone che non
conoscevo, che non dipendevano da noi, che erano altri a gestire».
Quanto alla moto Honda, Fiore ha dichiarato: «nè io nè gli altri compagni
sappiamo nulla della moto, i due a bordo non facevano parte del commando
dell'organizzazione».
Redazione (27 giugno 2014, NotteCriminale.it)
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