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vuoto a perdere

    

 

 
Riparliamo degli anni 70

Rassegna storico-divulgativa per
conoscere la storia degli “anni di piombo”

 

Venerdi 24 aprile 2009
Patrizio Peci, il fratello "infame"

Incontro con Giorgio Guidelli
autore di “Operazione Peci – Storia di un sequestro mediatico”

Nell’estate del 1981, le BR di Giovanni Senzani di stampo movimentista sequestrarono e uccisero un povero Cristo, fratello del primo pentito delle Brigate Rosse: un uomo con la barba lunga e lo sguardo spaurito. Tutta l’emotività del Paese in quei giorni era stata presa in ostaggio da un'altra tragedia, quella di Alfredino, caduto dentro il pozzo e mai più riemerso. Poi però, si sa, la memoria fa brutti scherzi. Dopo tanti anni, improvvisamente riemerge da qualche angolo oscuro della nostra psiche il ricordo sbiadito di fatti che tutte le TV avevano rifiutato persino di narrare. L’operazione di recupero del passato sentito come esigenza del presente, il saper guardare e interpretare i fatti di ieri mantenendo sempre un occhio di riguardo per quello che, probabilmente, sarà.

Gran parte della ricostruzione dell’affare Peci condotta dall’autore si basa sul memoriale di uno dei protagonisti di quel truce episodio di lotta armata, Roberto Buzzati, ex militante delle BR, divenuto poi collaboratore di giustizia, tra i principali artefici della ricostruzione in sede giudiziaria dell’episodio. Un episodio, è bene dirlo per quanti non lo conoscessero, “drammaticamente eccezionale”: al fatto emotivo dovuto al grado di parentela del sequestrato con un altro grande protagonista delle cronache (Patrizio Peci) si aggiunge l’elemento spettacolare ricercato e voluto a tutti i costi dagli artefici dell’azione (l’ossessione dei mass media, il tentativo di piegare i mezzi di comunicazione di massa ai propri obiettivi). Ed, infine, la crudeltà patologica fine a sé stessa, della barbarie indiscriminata sintomo di una degenerazione ormai fuori controllo.

 

Brundisium.net - via Colonne,46 - ore 18.00


Quattro Venti, 2005

In questo volume Giorgio Guidelli ricostruisce le fasi dell'organizzazione del sequestro di Roberto Peci, fratello del noto Patrizio, capo delle Brigate Rosse. Patrizio Peci fu tra i teste chiave del processo Moro. Nel giugno del 1981 i brigatisti decisero di fargliela pagare sequestrandogli il fratello e uccidendolo barbaramente.

Giorgio Guidelli è giornalista professionista, lavora dal '95 nei quotidiani della Poligrafici Editoriale (il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno).
Per Quattro Venti ha scritto anche “L' auto insabbiata. La bara di Moro ritrovata trent'anni dopo” (2008) e “Terra di piombo – Le Marche, ombelico dell’eversione” (2007).
Nel 2001 ha curato un'inchiesta sul terrorismo on-line.

 

  Incontro con
Giorgio Guidelli
   
  Introduce e modera
Manlio Castronuovo
   
  Ospite
Stefano Donno